Viene analizzata la mappa concettuale, precedentemente costruita, al fine di individuare la proposizione principale (Tesi) e le proposizioni subordinate (Argomenti a sostegno della tesi). A volte il testo contiene anche delle confutazioni alla Tesi e presenta delle proposizioni (Antitesi e Argomenti a sostegno dell'antitesi). Il libro in esame può essere definito un testo argomentativo ed ha pertanto la seguente struttura:
Il metodo seguito per l'analisi della struttura argomentativa è descritto nella pagina "Leggere criticamente".
L'analisi della struttura argomentativa consiste nell'individuazione delle proposizioni principali (Problema, Tesi, Antitesi e Conclusione) e subordinate (Argomenti a favore della Tesi o dell'Antitesi). Un esempio è visualizzabile qui.
La mappa in esempio riporta comunque un box testuale della struttura argomentativa individuata da cui si ricava:
Qual è la Tesi del libro: Accettare gli stereotipi del linguaggio della comunicazione di massa impoverisce non solo il linguaggio ma anche la riflessione dei singoli individui
Quali sono gli Argomenti a sostegno della Tesi. Ne sono stati individuati due:
Argomento 1: l'ossessiva concentrazione su parole vecchie e la loro ripetizione cambiano il valore delle parole e trasformano i pensieri e i sentimenti, in precedenza individuali, in accettazione passiva degli atti pubblici.
Argomento 2: una società che non crea parole nuove, ma ricicla quelle vecchie con nuovi significati, è il segno di una degenerazione della vita pubblica.
L'analisi critica non ha riscontrato la presenza di Confutazioni alla Tesi
Ne deriva un rafforzamento della Tesi che diviene unaConclusione: Il linguaggio, quando viene accettato acriticamente esercita una dittatura simbolica sulla società, spingendola verso il conformismo e l'omologazione.
La conclusione mette in evidenza il Problema al quale il libro risponde: perchè il linguaggio della comunicazione di massa è pericoloso per la società?
Pagina aggiornata il 22 luglio 2022