Big Tobacco: ignoranza indotta dall'industria del Tabacco
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Il sospetto che l'ignoranza venisse deliberatamente prodotta mediante la pubblicazione di dati scientifici inesatti o ingannevoli, venne allo storico Robert N.Proctor durante la sua ricerca sull'industria americana del tabacco la quale, nel periodo 1954-1994, costruì e diffuse deliberatamente dati falsi sui rischi di cancro derivanti dal fumo. L'industria del tabacco è stata fortemente attiva, simulando la sua ignoranza dei rischi, mentre affermava contemporaneamente l'assenza di prove definitive nella comunità scientifica e costruendo l'ignoranza nel pubblico dei fumatori. Quest'ultimo obiettivo era ottenuto con molti diversi modi, inclusa la doppiezza dei suoi comunicati stampa, la pubblicazione di white paper basati sul "nessuno conosce le risposte" e finanziando ricerche che servissero da specchietto per le allodole e distraessero dai veri rischi. Nonostante i progressi nella legislazione sul fumo degli ultimi anni in UE e USA, permangono forti spinte dell'industria del tabacco nei paesi europei più permissivi e nei paesi in via di sviluppo. Dal 1980 al 2012 in 187 paesi, il numero di fumatori è aumentato.
I'm getting old, but I can stop whenever I want.
Punti di riflessione
L'industria del Tabacco ha manipolato e diffuso studi scientifici falsi per negare l'incidenza del fumo (anche passivo) su diverse patologie umane tra le quali il cancro al polmone.
Manipolazione scientifica nell'industria del Tabacco
Il sospetto che l'ignoranza venisse deliberatamente prodotta mediante la pubblicazione di dati scientifici inesatti o ingannevoli, venne allo storico Robert N.Proctor durante la sua ricerca (ved. bibliografia) sull'industria americana del tabacco la quale, nel periodo 1954-1994, costruì e diffuse deliberatamente dati falsi sui rischi di cancro derivanti dal fumo.
Proctor, nelle conclusioni del suo rapporto pubblicato nel 1998, scriveva:
Oggi Tabacco e AIDS sono le due cause di morte prematura con la crescita più rapida al mondo. Gli introiti dell'industria del tabacco sono superiori a 120 miliardi di dollari all'anno: una somma superiore al prodotto interno lordo di 180 nazioni (su un totale di 205) .
Il suo ultimo libro su questo tema è "Golden Holocaust". In seguito egli approfondì il concetto di ignoranza indotta estendendolo ad altri settori e pubblicando un libro pregevole ("Agnotology - The Making and Unmaking of Ignorance") per coloro che vogliono capire i meccanismi mediante che le multinazionali attuano per la manipolazione dell'opinione pubblica falsificando dati scientifici.
Riguardo ai metodi manipolatori dell'industria del Tabacco (pp.11-18 del libro citato), Proctor scrive (pp.13-14):
L'industria [del tabacco] era fortemente attiva in quest'ambito, simulando la sua ignoranza dei rischi, mentre affermava contemporaneamente l'assenza di prove definitive nella comunità scientifica e costruendo l'ignoranza nel pubblico dei fumatori. Quest'ultimo obiettivo era ottenuto con molti diversi modi, inclusa la doppiezza dei suoi comunicati stampa, la pubblicazione di white paper basati sul "nessuno conosce le risposte" e finanziando ricerche che servissero da specchietto per le allodole e distraessero dai veri rischi.
Questa strategia è stata così efficace da essere "copiata" da altre industrie, ad esempio da quella zuccheriera che negli USA ha negato i danni dello zucchero alla salute umana.
Robert Proctor parla dell'enorme potere delle multinazionali del tabacco che, per oltre 40 anni, hanno corrotto molte istituzioni e negato la realtà dei danni alla salute pubblica, per continuare a fare enormi profitti.
L'industria del tabacco è stata fortemente attiva, simulando la sua ignoranza dei rischi, mentre affermava contemporaneamente l'assenza di prove definitive nella comunità scientifica e costruendo l'ignoranza nel pubblico dei fumatori. Quest'ultimo obiettivo era ottenuto con molti diversi modi, inclusa la doppiezza dei suoi comunicati stampa, la pubblicazione di white paper basati sul "nessuno conosce le risposte" e finanziando ricerche che servissero da specchietto per le allodole e distraessero dai veri rischi
Fumo passivo
Secondo una ricerca statunitense il fumo passivo è più dannoso del fumo attivo dei fumatori e innalza il rischio di tumore al polmone del 15-20%. (Cliccare per andare alla fonte)
Sigarette elettroniche dannose quanto quelle tradizionali
Le e-cigarettes sono altrettanto dannose di quelle tradizionali per i fumatori attivi e meno dannose per quelli passivi. (Cliccare per andare alla fonte)
AIRC /Associazione Italiana Ricerca sul Cancro): "Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità il fumo di sigaretta è la più importante causa di morte evitabile nella nostra società: ogni anno nel mondo a causa del tabacco perderebbero la vita sei milioni di persone, 600.000 delle quali non fumatrici, solo per effetto del fumo passivo. Secondo il Ministero della Salute il numero delle vittime della sigaretta in Italia ogni anno va da 70.000 a 83.000 persone". (cliccare sull'immagine per andare alla fonte)
Fumatori in aumento nel mondo
Nonostante i progressi nella legislazione sul fumo degli ultimi anni in UE e USA, permangono forti spinte dell'industria del tabacco nei paesi europei più permissivi e nei paesi in via di sviluppo. Infatti, secondo il rapporto della Journal of the American Medical Association sul fumo dal 1980 al 2012 in 187 paesi, il numero di fumatori è aumentato. Nella mappa seguente è possibile vedere la percentuale dei fumatori in ogni paese.
Alcuni attori sfruttati come testimonials (volontari o involontari)
Come cambia la pubblicità delle sigarette
Ieri
Oggi
Nonostante i progressi nella legislazione sul fumo degli ultimi anni in UE e USA, permangono forti spinte dell'industria del tabacco nei paesi europei più permissivi e nei paesi in via di sviluppo. Dal 1980 al 2012 in 187 paesi, il numero di fumatori è aumentato
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Bibliografia (chi fa delle buone letture è meno manipolabile)
- Robert N.Proctor (1998), A HISTORICAL RECONSTRUCTION OF TOBACCO AND HEALTH IN THE U.S., 1954-1994 (PDF)
- Robert N.Proctor, Londa Schiebinger (2008), Agnotology: The Making and Unmaking of Ignorance - Stanford University Press [258 citazioni]
- Robert N.Proctor (2008), Agnotology - Capitolo introduttivo (PDF)
- Michael Hiltzik (2014), Cultural production of ignorance provides rich field for study
- Manuela Fernandez Pinto (2014), Learning from ignorance: agnotology’s challenge to philosophy of science (PDF) PHD Thesis
- A.J. Angulo (2016), Miseducation - A history of ignorance making in America and abroad
- (2015), Key facts on Tobacco (Fact sheet N°339) - World Health Organization - Dati sui danni del fumo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
- (2002), Quanto è dannoso il fumo passivo? Focus
- Vera Martinella (2014), Fumo passivo: otto italiani su dieci non sanno che provoca il cancro - Corriere della Sera
- (2010), Tobacco Use Smoking Secondhand Smoke (PDF) - CDC Vital Signs
- Passive smoking - a comparison between a traditional cigarette and the e-cigarette
- Italia LEGGE ANTI-FUMO attuata il 10 gennaio 2005 (PDF)
- (2015), The Tobacco Atlas (PDF) - Dati dell'American Cancer Society su vari aspetti del settore dai profitti delle imprese alla mortalità umana
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Spesa annua pro capite in Italia per gioco d'azzardo 1.583 euro, per l'acquisto di libri 58,8 euro (fonte: l'Espresso 5/2/17)
Pagina aggiornata il 26 luglio 2022