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Coloro cui sfugge completamente l'idea che è possibile aver torto non possono imparare nulla, tranne la tecnica. (Gregory Bateson)
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Ottobre 2024
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Newsletter 35
pensierocritico.eu
Focus della Newsletter35
Il focus di questa newsletter è il corpo quantico
  
Il sito pensierocritico.eu si occupa di pensiero critico, e quindi poggia le proprie affermazioni su verità scientifiche. E' il caso di ragionare sul metodo con il quale tali verità sono state conquistate, e a questo proposito il medico Gioacchino Pagliaro scrive nel suo libro "Intenzionalità di guarigione" (pp. 17-18): "La storia e l'evoluzione della scienza dimostrano in modo ineccepibile che, senza le grandi intuizioni degli scienziati scomunicati dagli estremisti scientisti, essa non avrebbe avuto alcuna possibilità di progredire e di compiere passi avanti. Chi ha il coraggio di guardare cose che altri volutamente ignorano o di spingersi verso ambiti di ricerca che possono minacciare il paradigma dominante, nella migliore delle ipotesi è guardato con sufficienza e derisione,  nella peggiore viene tacciato di ascientificità ed emarginato. L'estremismo scientista di chi si erge a paladino della scienza la ostacola e ne rallenta l'evoluzione, mentre il metodo scientifico ne sollecita il progresso. La scienza è rigore e verifica continua, ma anche curiosità conoscitiva, intuizione e creatività ed implica la capacità di mettere sempre in discussione ciò che è già noto, accettandone la transitorietà. [...] Oggi più che mai abbiamo bisogno della scienza per affrontare ogni difficoltà e crisi in modo olistico, non più approssimativo e non più pilotati da interessi che generano  problemi ancora più gravi  di quelli che si intendono affrontare." Secondo alcuni scienziati quali i fisici Federico Faggin e Giacomo Mauro D'Ariano, oltre al fisico Amit Goswami e al medico Deepak Chopra, la congiunzione di "scienza" e "spiritualità" sta finalmente avvenendo e, in un prossimo futuro, verrà dimostrata scientificamente. Tutte le culture umane, nel corso del loro sviluppo, si sono arrovellate per capire quale fosse il principio fondante della storia umana. Gli antichi Greci hanno puntato su ciò che esiste "fuori di noi" postulando l'esistenza dell'atomo, invece la cultura induista e i suoi veggenti (rishi) pensavano che la sorgente dovesse provenire da "dentro di noi", cioè dalla coscienza umana. Il fisico Freeman Dyson scrisse: "Se sai da dove proviene tutto, sai dove potresti trovare Dio". L'endocrinologo e medico ayurvedico Deepak Chopra, nella prefazione al libro di Amit Goswami "Il dottor Quantum" scrive (pp. 8-9): "Il professor Goswami è abbastanza audace da puntare direttamente all'origine del placebo, e di tutte le altre forme di terapie mente-corpo, affermando che tutta la realtà, compreso il corpo umano, si fonda sulla coscienza, in tal modo, unisce un'antica saggezza alla fisica più all'avanguardia. Duemila anni fa, infatti, la filosofia dei Vedānta asseriva che l'esistenza materiale è un'illusione, un sogno condiviso da cui è possibile risvegliarsi, e quando lo facciamo ci rendiamo conto che dietro l'illusione non c'è altro che la pura coscienza. Una simile idea ha avuto poca influenza sul pensiero occidentale, fino all'avvento dei grandi pionieri della meccanica quantistica all'inizio del XX secolo. Oggi i loro nomi sono noti e celebrati - Albert Einstein, Erwin Schrödinger, Wolfgang Pauli, Werner Heisenberg -, ma ciò che è meno noto è che quasi tutti divennero dei mistici. Avendo scoperto che il solido mondo materiale è basato su campi elettromagnetici invisibili, e che questi ultimi emergono da un luogo al di fuori dello spazio e del tempo, i pionieri quantistici iniziarono ad avvertire il pubblico che il mondo fisico ci scivola via da sotto i piedi come le sabbie mobili. Niels Bohr affermò che 'ogni cosa che chiamiamo reale è fatta di cose che non possono essere considerate reali'. Dal canto suo Heisenberg, durante il conferimento del Nobel nel 1932, disse che l'atomo 'non ha affatto proprietà fisiche'. Einstein, a sua volta, ipotizzò che tutto ciò che avviene nell'universo avviene nella mente di Dio." Deepak Chopra riporta nel suo libro "Il corpo quantico" (pp.106-107) le seguenti dichiarazioni: "Io non faccio alcuna chiara distinzione tra mente e Dio. Dio è ciò che la mente diventa quando oltrepassa la portata della nostra comprensione. Dio può essere considerato un'anima del mondo o un insieme di anime del mondo. Noi siamo i principali passaggi di Dio su questo pianeta nella fase attuale del suo sviluppo, In seguito potremmo crescere con lui mentre lui cresce, oppure potremmo essere lasciati indietro. Essere lasciati indietro sarebbe un destino terribile e, per stare al passo con Dio, dobbiamo evolverci." La rivoluzione quantistica ha dato, all'inizio del Novecento, una risposta alla domanda fondamentale di senso, ad esempio il fisico scopritore dei quanti, Max Planck ha scritto: "Considero la coscienza come fondamentale. Considero la materia come derivata dalla coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza, Tutto ciò a cui pensiamo, tutto ciò che consideriamo esistente postula la coscienza." Il fisico, matematico James Jeans ha scritto: "L'Universo comincia ad assomigliare più a un grande pensiero che a una grande macchina. La mente non sembra più essere un accidentale intruso nel regno della materia...Dovremmo piuttosto salutarla come la creatrice e governatrice del regno della materia." Questa soluzione della coscienza come origine governante dell'attività umana è stata confermata nel 2021 dai fisici Federico Faggin e Giacomo Mauro D'Ariano che hanno pubblicato lo studio "Hard Problem and Free Will - An information theorical approach". L'endocrinologo Deepak Chopra scrive nel suo libro "Il corpo quantico" (p. 43, 286): "Se si adotta una prospettiva quantistica, tutto il problema del benessere è che rimane bloccato al livello del problema. Uno dei principi fondamentali che abbiamo spiegato è che il campo quantico non invecchia né si ammala. Agisce attraverso il flusso dell'intelligenza creativa e, a meno che il flusso non venga bloccato o alterato in qualche modo, la vita è sempre in evoluzione. In termini personali ciò significa che le tue scelte sosterranno la tua evoluzione nel corpo, nella mente e nella psicologia. [...] La vita di ognuno di noi è un forte confronto tra opposti. Le definizioni convenzionali che applichiamo a questo scontro di opposti - piacere contro dolore, bene contro male, luce contro oscurità, amore contro paura, Dio contro Diavolo - sono create dalla mente. Ma dal punto di vista cosmico c'è evoluzione o entropia. L'entropia è dalla parte del declino e della distruzione, l'evoluzione coglie l'opportunità dopo ogni atto di distruzione per inventare una nuova creazione. A livello personale l'evoluzione avanza quando smantelliamo qualche aspetto autodistruttivo della personalità dell'io in modo che una qualità più evoluta possa prendere il suo posto. Un gesto d'amore sconfigge la paura. La compassione sconfigge l'egoismo. La verità sconfigge la menzogna. Se ti concentri sulla tua evoluzione, il percorso verso una coscienza superiore rimane inconcepibile ma sarai in linea con il disegno cosmico." Marco Lombardozzi scrive: "Il mondo è cambiato e questo è sotto i nostri occhi, ed è aumentata la sofferenza della gente, una sofferenza che non è più solo fisica, legata al dolore, è una sofferenza legata alla vita. La gente soffre perché ha un male interno che non sa spiegare e la medicina che ha fatto passi giganteschi sul piano tecnologico, di fronte a questa umanità sofferente non ha saputo dare risposte convincenti. Per cercare di darla questa risposta, bisogna accettare che anche il mondo della salute è cambiato e dobbiamo accettare che molti dei fondamentali scientifici non erano veri, siamo vissuti in un inganno. Perché se è vero come è vero che la cellula come la vedeva Virchow era un errore, se è vero come è vero che la matrice extracellulare non è solo un sistema di sostegno ma un formidabile network neurobiologico ed elettromagnetico, se è vero come è vero che il nostro corpo non funziona solo su basi biologiche e chimiche ma ancor di più in base a un meccanismo elettromagnetico e quantistico complesso, allora dobbiamo approcciare il nuovo paradigma." SE SI ACCETTA QUESTA VISIONE DELLA REALTA', OCCORRE PERSEGUIRE LA PROPRIA EVOLUZIONE, ELIMINANDO OGNI FRAMMENTAZIONE.
Buona lettura!

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Corpo quantico
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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 2.5 Generico
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