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Coloro cui sfugge completamente l'idea che è possibile aver torto non possono imparare nulla, tranne la tecnica. (Gregory Bateson)
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Cos'è il NAD+ e come ripara gli stress metabolici
TEORIE > CONCETTI > MEDICINA E GENETICA
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Con l'avanzare dell'età ci si rende conto che non si è più forti (e immuni) come quando si era giovani. In particolare questo si nota con la facilità di prendersi un raffreddore o un'influenza ma il problema è più generale e riguarda la riduzione, all'interno di ogni nostra cellula, di un coenzima coinvolto in centinaia di processi metabolici, che diminuisce progressivamente indebolendo il sistema immunitario. Si tratta del NAD+ (Nicotinamide Adenina Dinucleotide), la cui carenza soprattutto negli anziani è stata evidenziata dalla pandemia di Covid19,  infatti questa ha drammaticamente mostrato, in particolare l'esistenza diffusa di morbilità cardiovascolari che è stata trasformata in mortalità dal virus. Tutti fattori che si sarebbero probabilmente potuti ridurre migliorando la funzione immunitaria con un'integrazione precoce di "Nicotinamide Riboside". Infatti la morbilità degli anziani è prevalentemente dovuta "cambiamenti avversi alle arterie, compreso l'irrigidimento dell'aorta, e all'aumento della pressione sanguigna sistolica." Tutti fattori  riconducibili, insieme ad altri, alla riduzione della molecola nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+) che avviene con l'invecchiamento. Le ricerche per aumentare la longevità umana sono in corso da qualche decennio ed hanno subito un'accelerazione negli USA. Esse stanno già dando dei risultati, come ad esempio quelli emersi da una ricerca, guidata dal fisiologo Christopher Martens: "L'età avanzata è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari (CVD), che rimane la principale causa di morbilità e mortalità nelle società industriali e postindustriali. La recente identificazione di diversi meccanismi molecolari chiave responsabili della longevità mediata da restrizione calorica (CR) negli organismi modello ha portato a un'entusiasmante ricerca di interventi "CR-mimetici" per migliorare le funzioni cardiovascolari e altre funzioni fisiologiche con l'invecchiamento. A questo proposito, la nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +) è emersa come molecola di segnalazione critica e substrato essenziale per le sirtuine, una classe di enzimi che mediano molti degli effetti benefici della CR negli organismi modello, incluso il mantenimento della funzione cardiovascolare. Da questa ricerca sperimentale è dunque emersa la possibilità di ottenere i benefici del digiuno alla longevità semplicemente assumendo oralmente come integratore cellulare la nicotinamide riboside che aumenta i livelli di NAD+ riportandoli ai valori dell'adolescenza. I biologi Mario Mehmel, Nina Jovanovic e Urs Spitz hanno condotto uno studio sulle prospettive terapeutiche del Nicotinamide Riboside nelle cui conclusioni scrivono: "Notevoli scoperte riguardanti numerosi effetti benefici sulla salute della Nicotinamide Riboside negli studi preclinici potrebbero finalmente culminare in una svolta e consentire il trattamento di un gran numero di disturbi metabolici e neurodegenerativi. Gli effetti della NR sono attualmente oggetto di studio in un numero significativo di studi clinici, compresa la ricerca su diverse malattie cardiovascolari, funzioni neuronali e cognitive, disturbi metabolici, lesioni muscolari e renali, invecchiamento, chemioterapia." Perchè il metabolismo è così importante per la vita umana? Dice il biochimico Charles Brenner: "La maggior parte delle persone pensa al metabolismo considerandolo come il cibo che mangi come input e l'energia (ATP) che ottieni come output. Questo è forse solo il 20% circa del metabolismo. Il metabolismo è una conversione di tutto ciò che mangiamo letteralmente in tutto ciò che siamo. Ogni molecola nel mio corpo è stata prodotta dal metabolismo ... Si scopre che ci sono quattro coenzimi NAD e sono responsabili del trasferimento degli elettroni che rende tutto possibile. Quindi questa è davvero la chiave della vita." Non ci resta che attendere gli sviluppi, ma sempre più ambienti incominciano a credere nel NAD+, ad esempio le forze speciali dell'esercito americano, che hanno deciso di svolgere nel 2022 la sperimentazione di una pillola nutraceutica abase di NAD+ per aumentare la resistenza dei soldati e velocizzarne il recupero dopo le ferite. La giornalista Caroline Delbert scrive: "A parte tutte le speculazioni e lo scetticismo, quali sono i modi in cui l'anti-invecchiamento potrebbe aiutare a sostenere le carriere del personale militare statunitense? MetroBiotech elenca alcune funzioni chiave degli organi che sostiene siano supportate dalla sua tecnologia, sostenendo che la tecnologia potrebbe aiutare a rallentare la neurodegenerazione, ridurre l'infiammazione nel corpo, aumentare la "cardioprotezione" e altro ancora. MetroBiotech afferma anche che il NAD+ può ridurre gli effetti funzionali dell'invecchiamento sul corpo, ed è qui che entrano in gioco fattori come la velocità e il tempo di reazione. Ma gli studi clinici faranno molto per confermare cosa sarà o non sarà trattato con NAD+, su cui l'esercito ha già "speso $ 2,8 milioni" dal 2018, ha affermato Hawkins." Gli effetti dei benefici del mantenere alto il livello di NAD+ nel proprio organismo come quando si era giovani sono innumerevoli e diffusi, ad esempio il contrasto alle allergie (recentemente si è rivelato utile anche contro gli acari della polvere), oppure le malattie autoimmuni, o anche la depressione... Per tutto il resto non ci resta che attendere l'esito di tutte le sperimentazioni in corso...
Altan
We are born and we die.

In the meantime we try to get away with it.
Punto chiave di questa pagina
COS'E' IL NAD+: Hassina Massudi et al. scrivono: "L'invecchiamento è un declino progressivo dipendente dal tempo della funzione biochimica e fisiologica, associato ad un aumento del rischio di mortalità e morbilità. C'è una crescente consapevolezza che lo stress ossidativo (OS) gioca un ruolo chiave non solo nel processo di invecchiamento, ma anche in varie malattie degenerative tra cui il morbo di Alzheimer, il cancro, il diabete e l'infiammazione cronica. La teoria dell'OS, proposta per la prima volta da Harman (1956), suggerisce che il declino biochimico e fisiologico correlato all'età sia associato a uno stato cronico di squilibrio tra la produzione di ossidanti e la capacità antiossidante intracellulare. Ciò può innescare cambiamenti deleteri in numerosi processi cellulari, portando a una perdita della funzione metabolica. [...] La nicotinammide adenina dinucleotide (NAD +) è un trasportatore di elettroni essenziale nella respirazione mitocondriale e nella fosforilazione ossidativa. Nel DNA genomico, NAD + rappresenta anche l'unico substrato per l'enzima di riparazione nucleare, la poli(ADP-ribosio) polimerasi (PARP) e la famiglia delle sirtuine delle istone deacetilasi NAD dipendenti. Gli aumenti associati all'età del danno nucleare ossidativo sono stati associati al NAD+."
Punti di riflessione
Con l'invecchiamento degli organismi, i livelli di NAD diminuiscono, il che porta a una diminuzione della salute mitocondriale; questo a sua volta porta a problemi di salute legati all'età. Aumentando il NAD, la Nicotinamide Riboside (NR) può aumentare la salute mitocondriale e indurre la creazione di nuovi mitocondri. (Stephen Daniells)
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Negli ultimi anni si è assistito a una rinascita dell'interesse per la biologia della nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +). Ciò è stato guidato in parte dalla scoperta CHE DUE intermedi della biosintesi di NAD +, nicotinamide riboside (NR) e nicotinamide mononucleotide (NMN), aumentano efficacemente la concentrazione di NAD + in una varietà di tessuti, in molti casi con effetti benefici o terapeutici. (Jun Yoshino)
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Anche quando siamo giovani i nostri livelli di NAD possono essere ridotti ogni volta che mangiamo troppo, beviamo troppo, lavoriamo troppo, non dormiamo bene o ci ammaliamo. (Charles Brenner)
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NAD + è un coenzima vitale, prodotto naturalmente nel corpo, che promuove la difesa, la resilienza e la riparazione delle cellule.
Con l'avanzare dell'età, NAD + declina. Anche fattori di stress come esercizio intenso, stress immunitario e disturbi del sonno contribuiscono all'esaurimento del NAD +. (TRU Niagen)
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Il metabolismo alterato del NAD + è associato all'invecchiamento e a molte condizioni patologiche, come malattie metaboliche e disturbi del sistema muscolare e neuronale. Al contrario, l'aumento dei livelli di NAD + ha dimostrato di essere utile in un ampio spettro di malattie. (Elena Katsyuba)
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L'evoluzione concettuale della nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +) dall'essere visto come un semplice cofattore metabolico a un cosubstrato fondamentale per le proteine ​​che regolano il metabolismo e la longevità, inclusa la famiglia delle sirtuine delle proteine ​​deacilasi, ha portato a una nuova ondata di interesse scientifico nel NAD +. (Mario Romani)
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La nicotinammide adenina dinucleotide (NAD) è una delle molecole più importanti e interessanti dell'organismo. È richiesto per oltre 500 reazioni enzimatiche e svolge un ruolo chiave nella regolazione di quasi tutti i principali processi biologici (Ansari e Raghava, 2010 ). Soprattutto, può permetterci di condurre una vita più sana e più lunga. (Luis Rajman)
Secondo il biologo Saverio Ochoa la fosforilazione ossidativa, processo biochimico cellulare che regola la produzione di energia tramite la sintesi di ATP, è la "stele di Rosetta" del metabolismo umano
Stele di Rosetta
La stele di Rosetta è egizia e riporta un'iscrizione divisa in tre registri, per tre differenti grafie: geroglifici, demotico e greco antico. Essa ha consentito, grazie alla parte in greco, la comprensione della lingua egizia.
Cos'è la molecola NAD+
NAD+ è una molecola presente in tutte le cellule viventi e alimenta le cellule per supportare la funzione cerebrale sana, la pelle, i normali schemi di sonno, la salute cardiovascolare e la resilienza cellulare generale. Il NAD è presente in ogni singola cellula del nostro corpo. Senza NAD non c'è vita. Il NAD è abbondante mentre siamo adolescenti, ma una volta raggiunti i vent'anni, i livelli di NAD iniziano gradualmente a diminuire. Tra i 40 e i 60 anni, i livelli di NAD+ possono scendere fino al 50% e, di conseguenza, la funzione cellulare può iniziare a diventare irregolare. Man mano che superiamo i sessant'anni, iniziamo a raggiungere un punto di svolta in cui l'energia e la funzione cellulare diminuiscono ulteriormente, portandoci verso le malattie legate all'invecchiamento.
Declino del NAD+ con l'età
Il NAD+ è oggi oggetto di un centinaio di studi preclinici dei quali si intravedono i primi esiti
Oggi la deficienza di vitamina B3 è un evento molto raro nei paesi industrializzati, tuttavia diverse situazioni fisiopatologiche, come varie malattie neurodegenerative (Parkinson, Alzheimer), sindrome metabolica, HIV, malattie autoimmuni, dipendenza da alcool, anoressia, nonché numerose patologie legate all’invecchiamento sembrano legate alla carenza di NAD+
La biochimica Margherita Ruoppolo, esperta di metabolismo, scrive:

La fosforilazione ossidativa è il processo centrale del metabolismo energetico di tutti gli organismi aerobi con cui si sintetizza gran parte dell’ATP necessario ai processi vitali. Negli eucarioti la fosforilazione ossidativa avviene nei mitocondri. La degradazione dei carboidrati, acidi grassi ed amminoacidi produce coenzimi ridotti (NADH e FADH2), ricchi di energia. NADH e FADH2 a livello della membrana mitocondriale interna, cedono gli elettroni ad una catena di trasporto di elettroni che ha come accettore finale l’ossigeno atmosferico che viene ridotto ad H2O (respirazione cellulare). Durante tale processo parte dell’energia contenuta nei coenzimi ridotti è utilizzata per la sintesi di ATP a partire da ADP e Pi. [Nota: ATP -adenosina trifosfato è la molecola che porta l'energia dove serve]

Per approfondire qui.
Storia di una molecola particolare
Jun Yoshino, Joseph Baur e Shin-Ichiro Imai (vedi bibliografia 2017) scrive:

La ricerca sulla biologia del NAD + ha acquisito slancio, fornendo molte informazioni critiche sulla patogenesi del declino funzionale e delle malattie associate all'età. In particolare, due intermedi chiave NAD + , nicotinamide riboside (NR) e nicotinamide mononucleotide (NMN), sono stati ampiamente studiati negli ultimi anni. L'integrazione di questi intermedi NAD + ha mostrato effetti preventivi e terapeutici, migliorando le patofisiologie associate all'età e le condizioni della malattia. Sebbene la farmacocinetica e il destino metabolico di NMN e NR siano ancora oggetto di indagini approfondite, questi intermedi NAD + possono mostrare un comportamento distinto e il loro destino sembra dipendere dalla distribuzione tissutale e dai livelli di espressione di NAD+ enzimi biosintetici, nucleotidasi e trasportatori presunti per ciascuno. È stato proposto un concetto completo che collega il metabolismo NAD + al controllo dell'invecchiamento e della longevità nei mammiferi e ora è pronta la fase per verificare se questi entusiasmanti risultati preclinici possono essere tradotti per migliorare la salute umana.
Scoperta della Nicotinamide Riboside
Il merito della scoperta della NR è stato attribuito al biochimico Charles Brenner e ai suoi collaboratori che, mossi dal concetto che la NR era conosciuta come un precursore del NAD nel batterio Haemophilus Influenza, dimostrarono nel 2004: che l’NR è presente nel latte, che negli organismi procarioti segue una via metabolica di conversione a NAD indipendente dalle altre forme vitaminiche, ed inoltre che questo pathway biosintetico resta conservato nelle cellule eucariote.
Il declino del NAD sembra causato da un aumento degli enzimi che consumano NAD
Abbiamo identificato CD38 come il principale enzima coinvolto nella degradazione del precursore del NAD nicotinamide mononucleotide (NMN) in vivo, indicando che il CD38 ha un ruolo chiave nella modulazione della terapia sostitutiva del NAD per l'invecchiamento e le malattie metaboliche.
Test NAD+
(Cliccare per approfondire)
Per chi volesse verificare l'efficacia degli integratori che assume nell'innalzare il proprio NAD (ad esempio è più efficace la Nicotinamide Riboside o il NMN?) è possibile verificare con un test della Jinfinity il valore del NAD+ delle proprie cellule inviando un piccolo campione di sangue al laboratorio.
Quali sono i fattori di rischio per il deficit di NAD?
Ruoli terapeutici emergenti per il metabolismo del NAD(+) nei disturbi mitocondriali e legati all'età.
Storia del NAD+
La storia del NAD+ è lunga e la descrive Jun Yoshino (vedi bibliografia 2017):


NAD + è stato originariamente scoperto da Harden e Young nel 1906 come fattore che potrebbe aumentare la velocità di fermentazione negli estratti di lievito (Harden e Young, 1906). Negli anni successivi, NAD+ è stato determinato come nucleotide da von Euler-Chelpin e per svolgere un ruolo nelle reazioni redox da Warburg (Berger et al., 2004). Elvehjem ha dimostrato che la nicotinamide è in grado di prevenire la pellagra canina (una malattia da deficit di NAD +) contribuendo alla biosintesi di NAD + (Elvehjem, 1949), portando alla designazione finale dei precursori classici del NAD + nicotinamide e acido nicotinico come "vitamina B3".
Disfunzione ipotalamica che si verifica durante la progressione dell'invecchiamento e dell'obesità indotta dalla dieta
Gli endocrinologi Eun Roh e Min-Seon Kim nel 2020 hanno pubblicato uno studio sperimentale (su roditori)sul potenziale terapeutico di NAD + somministrato attraverso farmaci mirati alla biologia nei disturbi metabolici e circadiani legati all'invecchiamento e all'obesità (vedi bibliografia 2020). In particolare essi scrivono:

L'ipotalamo è la regione del cervello che è principalmente responsabile della regolazione dell'omeostasi energetica e del peso corporeo. I neuroni ipotalamici monitorano continuamente lo stato energetico del corpo e modulano il comportamento alimentare e il dispendio energetico (EE) per raggiungere l'omeostasi energetica. Il nucleo arcuato (ARC) dell'ipotalamo è anatomicamente adiacente all'eminenza mediana, uno degli organi circumventricolari difettosi della barriera ematoencefalica. Pertanto, l'ARC è una struttura ipotalamica che per prima cosa rileva i segnali metabolici periferici forniti attraverso la circolazione sistemica. [...]  Gli studi mirati alla biologia del NAD + ipotalamico hanno rivelato benefici terapeutici in termini di inversione della disfunzione ipotalamica che si verifica durante la progressione dell'invecchiamento e dell'obesità indotta dalla dieta, nonché nel promuovere un invecchiamento sano. Va notato che l'integrazione esogena dei precursori NAD + NMN e NR, e lo stesso NAD +, recuperano efficacemente la carenza di NAD + nell'ipotalamo nei roditori.





L' alterazione della biologia NAD+ nei neuroni ipotalamici porta all'interruzione del metabolismo energetico/glucosio e dei ritmi circadiani osservati negli esseri umani e nei roditori obesi o anziani. AGRP: proteina correlata all'agouti , ARC: nucleo arcuato, NAD + : nicotinammide adenina dinucleotide, NPY: neuropeptide Y, POMC: proopiomelanocortina, SCN: nucleo soprachiasmatico, SF1: fattore steroidogenico-1 e VMH: ipotalamo ventromediale.
I primi farmaci per migliorare la longevità sono già disponibili
L'epidemia di Covid-19 ha evidenziato l'esistenza diffusa di "morbilità" cardiovascolari negli anziani che si è trasformata in "mortalità" a causa del virus. Tutti fattori che si sarebbero probabilmente potuti ridurre migliorando la funzione immunitaria con un'integrazione precoce di "Nicotinamide Riboside". Infatti la morbilità degli anziani è prevalentemente dovuta a "cambiamenti avversi alle arterie, compreso l'irrigidimento dell'aorta, e all'aumento della pressione sanguigna sistolica." Questi fattori sono attribuibili allo stress indotto dai fenomeni descritti nell'Ecologia dello sviluppo umano e sono riconducibili, insieme ad altri, alla riduzione della molecola nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+) che avviene con l'invecchiamento.
La restrizione calorica tradizionale (digiuno intermittente) aumenta la longevità ma potrebbe essere pericolosa per l'uomo. Può essere sostituita dall'integrazione di NAD+
Anche quando siamo ancora giovani i nostri livelli di NAD+ possono ridursi ogni volta che mangiamo troppo, beviamo troppo, lavoriamo troppo, non dormiamo bene o ci ammaliamo
Stato di avanzamento degli studi clinici dei trattamenti antietà e longevità (NAD+ in testa)
Ci sono diverse dozzine di trattamenti antietà e di longevità in vari studi clinici e sono monitorati da lifespan.io (Cliccare per approfondire)
La nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +) è emersa come substrato essenziale per le sirtuine, una classe di enzimi che mediano molti degli effetti benefici del digiuno negli organismi, incluso il mantenimento della funzione cardiovascolare.
Le ricerche per aumentare la longevità umana sono in corso da qualche decennio ed hanno subito un'accelerazione negli USA. Esse stanno già dando dei primi risultati, ad esempio da una ricerca (vedi bibliografia 2018), guidata dal fisiologo Christopher Martens emerge:

L'età avanzata è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari (CVD), che rimane la principale causa di morbilità e mortalità nelle società industriali e postindustriali. L'aumento del rischio di CVD con l'invecchiamento è determinato in gran parte da cambiamenti avversi alle arterie, compreso l'irrigidimento dell'aorta, e dall'aumento della pressione sanguigna sistolica. Pertanto, gli interventi progettati per abbassare la pressione sanguigna e/o migliorare la funzione arteriosa sono promettenti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari legate all'età. La restrizione calorica cronica (CR) previene lo sviluppo di disfunzione arteriosa e aumenta la pressione sanguigna con l'invecchiamento nei roditori e abbassa la rigidità arteriosa e la pressione sanguigna negli adulti di mezza età e negli anziani in sovrappeso e obesi. Nonostante i numerosi benefici per la salute, l'aderenza alla CR cronica rimane scarsa e forse anche pericolosa negli anziani di peso normale. Pertanto, vi è una necessità fondamentale di stabilire alternative pratiche e sicure alla CR regolare per migliorare la funzione cardiovascolare e la salute con l'invecchiamento negli esseri umani. La recente identificazione di diversi meccanismi molecolari chiave responsabili della longevità mediata da CR negli organismi modello ha portato a un'entusiasmante ricerca di interventi "CR-mimetici" per migliorare le funzioni cardiovascolari e altre funzioni fisiologiche con l'invecchiamento. A questo proposito, la nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +) è emersa come molecola di segnalazione critica e substrato essenziale per le sirtuine, una classe di enzimi che mediano molti degli effetti benefici della CR negli organismi modello, incluso il mantenimento della funzione cardiovascolare. Inoltre, è stato dimostrato che la CR aumenta i livelli di NAD + nei modelli pre-clinici. La biodisponibilità cellulare del NAD + e dei relativi metaboliti diminuisce negli animali e nell'uomo durante il normale invecchiamento e può contribuire all'invecchiamento fisiologico riducendo l'attività della sirtuina. L'integrazione orale con uno dei metaboliti NAD +, nicotinamide mononucleotide (NMN) o nicotinamide riboside (NR), aumenta i livelli di NAD + e migliora molteplici funzioni fisiologiche nei modelli animali. Infatti, abbiamo recentemente dimostrato che l'integrazione di NMN nell'acqua potabile ha migliorato la funzione cardiovascolare nei topi anziani. Il risultato principale di questo studio è che la supplementazione orale cronica con 1000 mg al giorno di NR è una strategia ben tollerata ed efficace per stimolare il metabolismo NAD + in esseri umani sani di mezza età e anziani. E' possibile che l'integrazione di NR cronica possa migliorare la funzione metabolica in gruppi che consumano diete malsane e/o hanno disturbi metabolici come obesità, diabete e/o sindrome metabolica. È anche importante notare che sebbene NR sia attualmente disponibile come integratore alimentare con il nome commerciale NIAGEN ®(ChromaDex, Inc.), la dose testata nel presente studio supera la dose raccomandata dall'etichetta e deve essere considerata sperimentale fino a quando non sarà possibile eseguire ulteriori lavori per confermare la sicurezza e l'efficacia di dosi più elevate per l'uso da parte della popolazione generale.

Gli autori di questa ricerca suggeriscono di confrontare con altri studi la capacità del Nicotinamide Riboside (NR) di rendere più longevo l'essere umano.
Problemi medici riscontrati negli umani e nei topi con disregolazione del NAD+ (carenza di NAD+)
Malattie con disregolazione NAD + nota. Questo elenco non è esaustivo di tutti i disturbi con disregolazione NAD +, ma descrive quelli in cui i ricercatori hanno specificamente verificato e riscontrato alterazioni nelle concentrazioni NAD + / NADH. (Adattato da Katsyuba et al )
(Cliccare per approfondire)
  • Sistema nervoso: Alzheimer, Parkinson, Malattie da Prioni, Sclerosi amiotrofica laterale (ALS)
  • Cuore: cardiomiopatia, Ischemia cardiaca, Ipertrofia cardiaca
  • Fegato: fegato grasso non alcolico, fegato grasso alcolico, Steatoepatite
  • Intestino: Colite, Diarrea
  • Reni: Nefropatia diabetica, malattia cronica dei reni (CKD), ipertrofia delle cellule del mesangio
  • Muscoli: miopatie mitocondriali, sarcopenia, distrofia muscolare
Potenziale terapeutico del NAD+
Potenziale terapeutico dell'aumento del NAD + negli esseri umani sulla base dei risultati di studi sugli animali
Quali fattori determinano la riduzione del NAD+ durante l'invecchiamento
L' esaurimento del NAD + con l'aumentare dell'età è causato da diversi fattori come il metabolismo inefficiente o il consumo di proteine , l'aumento dell'attività degli enzimi CD38 / PARP che consumano NAD + , la disfunzione mitocondriale, il danno al DNA, la disfunzione cellulare e l' esaurimento del NAMPT . Il NAD + può essere ripristinato manipolando gli enzimi nelle vie di sintesi del NAD + . La concentrazione di NAD + può essere reintegrata aumentando l'attività di NAMPT, niacina, NMN e NR . Inoltre, in molti casi, l'inibizione di PARP/CD38 aiuta anche a ripristinare NAD + . (Cliccare per approfondire)
La relazione tra invecchiamento e cancro è mediata dal NAD+?
La relazione tra invecchiamento e cancro è stata studiata (vedi bibliografia 2019) dal neuroscienziato Tyler Demarest et Al. Su questa relazione essi scrivono:

Molti segni distintivi sono condivisi dall'invecchiamento fisiologico e dalla patogenesi del cancro. Proponiamo che la risposta cellulare a queste perturbazioni metaboliche determini probabilmente se le cellule seguono il percorso di invecchiamento verso la senescenza e l'apoptosi o avviano la proliferazione incontrollata e la tumorigenesi. Con NAD + come metabolita centrale che collega questi processi cellulari, ci concentriamo sui ruoli della regolazione bioenergetica e redox di diverse specie di NAD + .
(Cliccare per approfondire)
Figura 1  Interazioni tra i segni distintivi dell'invecchiamento e del cancro.
I comuni processi cellulari sottostanti coinvolti nell'invecchiamento e nel cancro (al centro ), comprese le alterazioni dello stato redox, possono innescare uno stress ossidativo che porta alla stabilità del genoma, alla disfunzione metabolica e all'attivazione della poli (ADP-ribosio) polimerasi (PARP), che può riparare il danno endogeno al DNA o avviare una disfunzione cellulare persistente. L'attivazione cronica di PARP può esaurire la nicotinamide adenina dinucleotide cellulare (NAD +) e quindi compromettere l'attività della sirtuina e l'autofagia, che può portare a un ulteriore declino metabolico e morte cellulare o senescenza, portando a disfunzione cellulare correlata all'età (verde acqua). D'altra parte, a seguito dell'attivazione persistente di PARP, il disadattamento cellulare può sovraregolare la nicotinamide fosforibosiltransferasi (NAMPT), l'enzima del percorso di salvataggio NAD+ limitante la velocità e migliorare l'autofagia e il metabolismo cellulare per promuovere la proliferazione cellulare incontrollata e la tumorigenesi (viola).
Molti segni distintivi sono condivisi dall'invecchiamento fisiologico e dalla patogenesi del cancro. Proponiamo che la risposta cellulare a queste perturbazioni metaboliche determini probabilmente se le cellule seguono il percorso di invecchiamento verso la senescenza e l'apoptosi o avviano la proliferazione incontrollata e la tumorigenesi. Con NAD + come metabolita centrale che collega questi processi cellulari, ci concentriamo sui ruoli della regolazione bioenergetica e redox di diverse specie di NAD +
Tru Niagen è approvato dalla FDA, il che significa che è ritenuto sicuro.
Man mano che le persone invecchiano, vedono una diminuzione esponenziale delle loro funzioni corporee, con il metabolismo e la rigenerazione cellulare in prima linea. I livelli di NAD si esauriscono nel corpo, rendendolo più suscettibile a problemi come malattie cardiache o Alzheimer. Fino al 50% delle scorte di NAD del corpo scompaiono tra le persone di età compresa tra 40 e 60 anni. Gli esperti che hanno condotto le revisioni di Niagen hanno scoperto che le persone che hanno assunto Tru Niagen hanno visto livelli di energia migliorati e più elevati dopo circa otto settimane. In particolare, un dosaggio giornaliero di circa 300 mg ha comportato un aumento del 50% dei livelli di NAD tra coloro che hanno partecipato alle revisioni e ai test di Tru Niagen.
Vendita di NAD+ in USA nei negozi Walmart
La disponibilità commerciale del NAD+ è destinata ad aumentare, nei prossimi anni, passando da una distribuzione online a una distribuzione nei negozi e nelle farmacie. Ad esempio è stato recentemente annunciato (2021) che negli USA la catena di supermercati Walmart distribuirà il TRU Niagen di Chromadex, insieme ad altri prodotti simili:

NAD+ è una molecola presente in tutte le cellule viventi e alimenta le cellule per supportare la funzione cerebrale sana, la pelle, i normali schemi di sonno, la salute cardiovascolare e la resilienza cellulare generale. Il NAD è presente in ogni singola cellula del nostro corpo. Senza NAD non c'è vita. Il NAD è abbondante mentre siamo adolescenti, ma una volta raggiunti i vent'anni, i livelli di NAD iniziano gradualmente a diminuire. Tra i 40 e i 60 anni, i livelli di NAD+ possono scendere fino al 50% e, di conseguenza, la funzione cellulare può iniziare a diventare irregolare. Man mano che superiamo i sessant'anni, iniziamo a raggiungere un punto di svolta in cui l'energia e la funzione cellulare diminuiscono ulteriormente, portandoci verso le malattie legate all'invecchiamento.
Conclusioni (provvisorie): La ricerca sulla longevità sta accelerando e, anche se non ha ancora raggiunto i suoi obiettivi, previsti da Aubrey de Grey non prima del 2035, sta già dando dei risultati preliminari
Esistono, per ogni persona, due tipi di età: l'età cronologica, che è il numero di anni vissuti, e l'età biologica, che è influenzata dai nostri geni, dallo stile di vita, dal comportamento, dall'ambiente e da altri fattori. L'età biologica è la misura della vera età ed è la caratteristica più biologicamente rilevante, in quanto strettamente correlata con la mortalità e con lo stato di salute. L'immunologo Alberto Mantovani, riguardo al fenomeno della senescenza cellulare scrive: "Il progredire dell'età causa diversi cambiamenti che portano via via a un rallentamento delle funzioni fisiologiche. Muta per esempio il nostro metabolismo: così diventiamo più suscettibili al freddo. La parola metabolismo deriva dal greco e significa cambiamento, trasformazione. Il metabolismo  è l'insieme di tutti i processi biochimici che avvengono nel nostro organismo e sono finalizzati a ricavare energia dagli alimenti, per lo svolgimento dei processi vitali. Qualcosa di molto simile accade alle nostre cellule. Anche loro invecchiano e, infine, muoiono. Ogni giorno nel nostro organismo ne muoiono circa 50-70 miliardi. Durante l'invecchiamento, inoltre, a livello del nostro DNA si acculano diverse mutazioni, che costituiscono uno dei motivi dell'aumento dell'incidenza di tumori con il progredire dell'età."  L'epidemia di Covid-19 ha evidenziato l'esistenza diffusa di morbilità cardiovascolari negli anziani che è stata trasformata in mortalità dal virus. Tutti fattori che si sarebbero probabilmente potuti ridurre migliorando la funzione immunitaria con un'integrazione precoce di "Nicotinamide Riboside". Infatti la morbilità degli anziani è prevalentemente dovuta "cambiamenti avversi alle arterie, compreso l'irrigidimento dell'aorta, e all'aumento della pressione sanguigna sistolica." Tutti fattori  riconducibili, insieme ad altri, alla riduzione della molecola nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+) che avviene con l'invecchiamento. Le ricerche per aumentare la longevità umana sono in corso da qualche decennio ed hanno subito un'accelerazione negli USA. Esse stanno già dando dei risultati, ad esempio da una ricerca, guidata dal fisiologo Christopher Martens emerge: "L'età avanzata è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari (CVD), che rimane la principale causa di morbilità e mortalità nelle società industriali e postindustriali. La recente identificazione di diversi meccanismi molecolari chiave responsabili della longevità mediata da restrizione calorica (CR) negli organismi modello ha portato a un'entusiasmante ricerca di interventi "CR-mimetici" per migliorare le funzioni cardiovascolari e altre funzioni fisiologiche con l'invecchiamento. A questo proposito, la nicotinamide adenina dinucleotide (NAD +) è emersa come molecola di segnalazione critica e substrato essenziale per le sirtuine, una classe di enzimi che mediano molti degli effetti benefici della CR negli organismi modello, incluso il mantenimento della funzione cardiovascolare. Inoltre, è stato dimostrato che la CR aumenta i livelli di NAD + nei modelli pre-clinici. La biodisponibilità cellulare del NAD + e dei relativi metaboliti diminuisce negli animali e nell'uomo durante il normale invecchiamento e può contribuire all'invecchiamento fisiologico riducendo l'attività della sirtuina. L'integrazione orale con uno dei metaboliti NAD +, nicotinamide mononucleotide (NMN) o nicotinamide riboside (NR), aumenta i livelli di NAD + e migliora molteplici funzioni fisiologiche nei modelli animali." Da questa ricerca sperimentale è dunque emersa la possibilità di ottenere i benefici del digiuno alla longevità semplicemente assumendo oralmente come integratore cellulare la nicotinamide riboside che aumenta i livelli di NAD+ riportandoli ai valori dell'adolescenza. I biologi Mario Mehmel, Nina Jovanovic e Urs Spitz hanno condotto uno studio sulle prospettive terapeutiche del Nicotinamide Riboside nelle cui conclusioni scrivono: "Notevoli scoperte riguardanti numerosi effetti benefici sulla salute della Nicotinamide Riboside negli studi preclinici potrebbero finalmente culminare in una svolta e consentire il trattamento di un gran numero di disturbi metabolici e neurodegenerativi. Gli effetti della NR sono attualmente oggetto di studio in un numero significativo di studi clinici, compresa la ricerca su diverse malattie cardiovascolari, funzioni neuronali e cognitive, disturbi metabolici, lesioni muscolari e renali, invecchiamento, chemioterapia." Quindi non ci resta che attendere.
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Pagina aggiornata il 1 dicembre 2023

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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 2.5 Generico
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